Quando il cibo è tradizione
Zucca e “Montebore” in risotto

Dopo la bella serata dello scorso martedì con la "Compagnia del calice" è venuto fuori questo risotto, che è proprio un grande classico della tradizione, però in momenti difficili come quello atttuale è bello farsi abbracciare dalla tradizione, coccolare dai cibi che lo rappresentano e rifugiarsi in un bel risotto profumato, vellutato e dolce come questo!
Dopo la bella serata dello scorso martedì con la “Compagnia del calice” è venuto fuori questo risotto, che è proprio un grande classico della tradizione, però in momenti difficili come quello atttuale è bello farsi abbracciare dalla tradizione, coccolare dai cibi che lo rappresentano e rifugiarsi in un bel risotto profumato, vellutato e dolce come questo!
Il Montebore è un formaggio particolare e se desiderate saperne di più, trovate sul portale di Gente del fud una chiara ed esauriente spiegazione
Questo è il formaggio che viene prodotto con il latte della pecora che abbiamo adottato …. beh … non solo quella della nostra adozione … ma insieme a tutte le altre della azienda agricola Vallenostra!
Per 4 persone
400 gr di riso Carnaroli (Aironi), brodo di pollo q.b., 300 gr di zucca mantovana, 250 gr di Montebore fresco, 1 scalogno, 30 gr di olio, 60 gr di burro, 50 gr di parmigiano grattugiato, 1 bicchiere di vino bianco fruttato
Tagliare a fettine sottili lo scalogno. In un fondo di olio e.v. far soffriggere dolcemente lo scalogno, unire la zucca e far soffriggere dolcemente.
Distribuire la zucca sul bordo della padelle e unire il riso, tostare delicatamente, sfumare con il vino bianco; proseguire la cottura del risotto unendo poco brodo caldo alla volta.

Mantecare a cottura ultimata con il montebore tagliato a fettine sottili e poco parmigiano gratttugiato.

Servire il risotto con una fettina di Montebore e in abbinamento un bicchiere di Dolcetto Dogliani Superiore San Bernardo de il Bricco del Cucù!